mercoledì 19 marzo 2008

L'Italia un paese di vecchi? Ma nooooooooo!!


Ecco dietro l'angolo le nuove elezioni. Negli altri paesi il nuovo avanza, in Italia il vecchio ristagna.

Ci ritroveremo di nuovo a festeggiare la sagra dell'Osteoporosi, non camere parlamentari ma corsie di geriatria.

Ci chiediamo il perchè? Ecco la risposta:

In Italia non sono i giovani la risorsa, sono gli anziani. E dobbiamo dire grazie ai nostri genitori e ai nostri nonni che ci fanno da Baby Sitter e da istituto di credito a fondo perduto e ci mantengono a vita nel loro stato di famiglia il tutto gratis.

Darò un'idea al prossimo governo per una pubblicità progresso:

Non abbandonate il nonno in un istituto! Adottalo. Adotta un nonno, ti girerà la sua pensione (da fame, ma meglio di niente!!), ti guarderà i bimbi e se la crisi energetica è dietro l'angolo, al posto di radio, tv e internet ti intratterrà con i racconti della sua vita.

Noi giovani abbiamo scordato che una volta dai vecchi si imparava. La parola vecchio è usata come un insulto, dobbiamo per forza essere giovani anche a 40-50 anni. Ma perchè? Sono fiera dei miei 20 (li ho contati) capelli bianchi e delle prime rughe di espressione. Ho 33 anni non sono vecchia, non sono una ragazzina, sono IO.

Ogni cosa va fatta alla sua età. Per esempio molti parlamentari dovrebbero proprio andare in pensione soprattutto quelli pluri-inquisiti.

Alla giusta età, il giusto riposo, alla giusta età il giusto lavoro, alla giusta età la sacrosanta spensieratezza, a tutte le età l'amore, basta solo rendersi conto quando si è arrivati alla giusta età!

E' QUESTO IL VERO PROBLEMA DEI NOSTRI TEMPI!!!!!!!