martedì 12 febbraio 2008

FACCIA DI BALATONE


Dicesi faccia di Balatone: colui che nonostante sia stato smascherato palesemente ed inequivocabilmente, non da una persona, non da due, ma da un quartiere intero, continua imperterrito a sparare ca...volate, per cadere in piedi o per riabilitarsi da una situazione in cui ha fatto una figura di .....

Questo individuo, pratica la menzogna e la falsità, per mezzo mondo. L'esemplare di faccia di balatone, è molto fortunato perchè incontra sempre persone ingenue che tendono a credergli, perchè è bravissimo a farsi venire i lucciconi agli occhi. Auguro a tutte le facce di balatone del mondo di avere sempre inalterata fortuna. Auguro loro di divenire ricchi e famosi, sarei la prima a provarne felicità!!!

Ma spero che questa faccia di balatone la smetta di incrociare la mia strada, come io EVITO di incrociare la sua! Come ho evitato di parlare male di lui (non ve ne era alcun bisogno le sue malefatte erano già abbastanza conosciute, sarebbe stato come sparare sulla croce rossa), definendolo con tutti un bravo ragazzo ma che le nostre idee lavorative erano diverse.

Invece la faccia di balatone, senza vergogna, continua a spargere ingiurie e non si rende conto che la gente già lo conosce e che nessuno gli crede più. La faccia di balatone mi fà molta tenerezza, ci saranno dei motivi per i quali si comporta così, forse la vita non è stata giusta con lui. Ma ciò non giusitifica i suoi comportamenti. Avrei potuto fare tanto per metterlo in SERIE difficoltà, non l'ho fatto e non voglio farlo perchè non è da me ma mi sto stancando.

Si dice vivi e lascia vivere. Io lascio vivere e VOGLIO ESSERE LASCIATA IN PACE!!!!!!!!!!!!!!

La vera storia di un pilota di Robot


Tokio, 2076. Anche se sei un pilota di robot di fama internazionale, la routine lavorativa alla lunga pesa. E Actarus, dopo anni che deve battersi contro i mostri di Vega, di certe cose comincia un po' a stufarsi. In Istituto, i colleghi ormai passano più tempo in chat che a preoccuparsi della guerra intergalattica. Il Dottore non perde occasione per sparagli le sue interminabili tirate sul futuro della razza umana, con la sua costante espressione di grande dignità. E sempre con quella noiosa sigla in sottofondo. L'unico che ancora la sera riesce a trascinarlo fuori di casa è il suo amico Alcor. Ma finiscono sempre in quei locali ultrafashion di Tokio, zeppi di commercialisti che sorseggiano succhi di ananas e carote. Nel bel mezzo della crisi dei trent'anni, Actarus ha una gran voglia di far luce su alcune questioni nodali della sua esistenza. Per esempio, perché con il suo Goldrake deve sempre prendersele per tre minuti buoni dai robot nemici, prima di tirar fuori il tuono spaziale? D'accordo le esigenze della diretta televisiva, ma non potrebbe farlo subito? Il pilota ha proprio bisogno di un periodo di ferie sulla Stella natale, Fleed, con quei tramonti multipli dai colori meravigliosi, le ragazze sempre disponibili e l'IKEA che fa le offerte anche nei weekend. Ma, mentre i comunicati stampa dei ribelli veganiani si fanno sempre più deliranti e confusi, Actarus conosce Roberta, la pacifista bella e un po' anoressica, con la dispensa sempre piena di prodotti equosolidali...
via:IBS libri romanzo di Claudio Morici